Analisi Visiva funzionale e posturale cosa comprende:

• Valutazione della visione: viene valutata la visione di entrambi gli occhi e se l’eventuale differenza di percezione tra un occhio e l’altro possa essere disfunzionale e richiedere un adattamento posturale e/o un distress tale da inficiare la concentrazione durante le attività scolastiche.

• Oculomotricità: analisi di saccadi, inseguimenti e fissazione prendendo in considerazione i compensi posturali. Se i movimenti oculari non sono fluidi ma hanno bisogno di un coinvolgimento del collo e della testa devono essere rieducati per riuscire ad ottenere la performance adeguata soprattutto per la lettura.

• Stereopsi e binocularità: Vengono effettuati test per capire se entrambi gli occhi collaborano correttamente. Questo permette di percepire la tridimensionalità degli oggetti e la loro effettiva posizione nello spazio.

• Valutazione delle vergenze: Le vergenze permettono ai nostri occhi di guardare da vicino (convergenza) e da lontano (divergenza) effettuando movimenti sincroni. Qualsiasi alterazione delle vergenze può creare mal di testa, difficoltà di concentrazione , affaticamento visivo che può sfociare in un rifiuto di svolgere compiti a livello prossimale perché:
– C’è difficoltà a tenere il segno
– C’è difficoltà ad andare a capo
– Talvolta le parole del testo sembrano fluttuare o muoversi
– Ci possono essere inversioni o scambi di lettere

• Valutazione dell’accomodazione: viene valutata la capacità di mettere a fuoco nel passaggio da vicino a lontano e viceversa. Questa skill, che dovrebbe essere automatica, è essenziale perché gli assi visivi mettano a fuoco correttamente e velocemente nel passaggio dal quaderno e la lavagna e viceversa.

• Visual Training: consiste in una serie di esercizi atti ad educare e/o potenziare l’abilità della muscolatura oculare qualora vengano riscontrate disfunzionalità nell’oculomotricità, nella binocularità, nelle vergenze e nell’accomodazione. Il sistema visivo, oltre a farci vedere in comfort, a farci percepire il mondo che ci circonda e la nostra posizione nello spazio deve dare stabilità a tutto il nostro corpo sia in statica che in dinamica. Se il sistema funziona correttamente e in autonomia, tutte le attività che svolgiamo hanno bisogno di un minor dispendio energetico e, di conseguenza tutta la nostra concentrazione può essere rivolta ai compiti che stiamo eseguendo.